MODO D'USO
1 compressa al giorno con acqua durante il pasto.
Integratore di ferro
con vitamina C, acido folico, vitamina B12 e rame.
Contribuisce a
- Supporto salute cognitiva
- Metabolismo energetico
- Formazione globuli rossi ed emoglobina
- Supporto funzione immunitaria
- Riduzione stanchezza e affaticamento
Principi attivi
Ferro: ha la funzione principale di combinarsi con le proteine e con il rame per la formazione dell’emoglobina.
Vitamina C: contribuisce a proteggere le cellule dallo stress ossidativo, aiuta a ridurre la stanchezza e l’affaticamento e aumenta l’assorbimento del ferro.
Acido folico: vitamina del complesso B, conosciuta con il nome di folacina o vitamina B9, è il precursore di numerosi composti ad attività biologica chiamati folati, che contribuiscono alla formazione del sangue.
Vitamina B12: vitamina essenziale per il normale svolgimento dei processi metabolici di tutte le cellule, ma in special modo per quelle del midollo osseo, del sistema nervoso e immunitario, contribuisce alla formazione dei globuli rossi.
Rame: oligoelemento richiesto per la formazione dell’emoglobina, dei globuli rossi e della mielina, contribuisce al trasporto del ferro nell’organismo.
Plus
Iron complex è una speciale formula con 4 sali di ferro ad elevata biodisponibilità.
Prodotto certificato Play Sure-Doping Free.
Curiosità
Sebbene il ferro sia uno dei nutrienti più studiati e conosciuti in assoluto, la sua carenza è la più diffusa al mondo: l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima infatti che sono 650 milioni le persone che ne soffrono.
I principali sintomi sono stanchezza e debolezza, pallore, irritabilità, vertigini, nausea.
Nelle donne in gravidanza un suo scarso apporto può causare scarso peso del neonato o parto prematuro. È importantissimo per un corretto sviluppo cognitivo-intellettivo nei bambini.
I nutrienti contenuti in questa formulazione lavorano in sinergia per promuovere il corretto meccanismo di produzione delle cellule del sangue e per mantenere un bilancio ottimale di ferro nell’organismo.
L’insufficiente apporto alimentare di questo prezioso oligoelemento, sommato a eventuali perdite fisiologiche o indotte, rende necessaria l’assunzione di ferro per prevenire cali di resistenza e affaticamento.
Gruppi particolarmente a rischio di carenza di questo nutriente fondamentale sono le donne in età fertile e gli anziani.
Altri gruppi di popolazione a rischio sono adolescenti, donne incinta, soggetti con perdite ematiche croniche, vegetariani, atleti (in particolare di sesso femminile) e soggetti con morbo celiaco e Helicobacter pylori.